1999 – …un Carro che è La Fine del Mondo!
Carro di prima categoria – progetto di Michele e Marcello Magoni
…un Carro che è La Fine del Mondo!/ 8° CLASSIFICATO.
Relazione della giuria:
Pittura e scultura: Molto interessante l’azione del distruggere e la sorpresa della nuova costruzione imprevedibile della macchina scenica.
PUNTI 26
Architettura e costruzione: Bella apertura che richiama l’avanspettacolo e i mezzi che questo utilizzava. Coplessità che ha il suo clou nella distruzione/costruzione. Fuori dallo schema l’apertura ad ala, molto pensata nel suo rapporto con la platea dove continua la scena.
PUNTI 26
Soggetto e svolgimento:dea passabile e di largo consumo (scrittore, cantante degli Skiantos Roberto “Freak” Antoni): Idea passabile e di largo consumo: alle porte del III millennio è abbastanza prevedibile parlare della fine del mondo, comunque avvincente. Molto articolato, con interessanti interazioni. Simbologia classica (il bene/il male – Dio/il Diavolo) ma resa in maniera abbastanza interessante. Belli i costumi dei diavoli e bello il momento liberatorio della distruzione del sopracarro.
PUNTI 26
Totale punti: 78
La fine è vicina!
Il millennio sta per volgere al termine,
e allora ecco irrompere,
accavallandosi l’una con l’altra,
le innumerevoli profezie
sull’imminente apocalisse.
E calcolando una media
delle varie previsioni
sul Giorno del Giudizio
siamo risaliti proprio alla data di oggi!
E’ dunque
Già Giunto il Giorno, Gente,
in cui ogni piaga della terra
sarà estinta? Forse.
Non sarebbe però più riconoscibile
il Bene, senza più
la coesistenza del Male…
Se ci trovate malauguranti
attaccatevi alle tribune: sono di ferro!
Oppure fate le corna…
come quelle del Diavolo!